Regole per l’ingresso da Bangladesh, India e Sri Lanka

Pubblicato il 13 Maggio 2021 alle 16:58

Regole per l’ingresso da Bangladesh, India e Sri Lanka

Emergenza Coronavirus-Ordinanza del Ministro della salute su ingressi da Bangladesh, India e Sri Lanka

L’Ordinanza ha esteso fino al prossimo 30 maggio la stringente disciplina degli ingressi sul territorio nazionale dai tre Paesi asiatici

Pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale l’Ordinanza del 6 maggio u.s., che ha prorogato fino al prossimo 30 maggio, il divieto generale di ingresso sul territorio nazionale per le persone che abbiano soggiornato o transitato nei 14 giorni precedenti in India, Bangladesh e Sri Lanka, e le relative deroghe, previste dall’art. 1 dell’Ordinanza del Ministro della Salute del 29 Aprile u.s..

Fermo restando quanto già previsto da quest’ultima, l’Ordinanza, ha, inoltre, introdotto, la possibilità di ingresso sul territorio nazionale per i cittadini italiani iscritti all’Anagrafe degli Italiani Residenti all’Estero (AIRE), purché in assenza di sintomi da Covid-19. Costoro, ai fini dell’ingresso in Italia, (art. 1, comma 3 dell’Ordinanza del 29 Aprile) dovranno:

  • effettuare la prescritta dichiarazione di ingresso,
  • presentare attestazione di essersi sottoposti nelle 72 ore precedenti a test a mezzo di tampone, risultato negativo;
  • effettuare un doppio test a mezzo di tampone all’arrivo in Italia e al termine dei 10 giorni di quarantena obbligatoria in un Covid Hotel (art. 1, comma 3 Ordinanza 29 Aprile).

A queste medesime condizioni, ha specificato, infine, l’Ordinanza, l’ingresso e transito sul territorio nazionale è, comunque, consentito previa espressa autorizzazione da parte del Ministero della Salute, per ragioni umanitarie o sanitarie non differibili.